6 trucchi per migliorare la propria reputazione sul web

La ricerca del lavoro, al giorno d’oggi, passa anche per la rete: possedere una buona reputazione virtuale, dunque, è diventato un requisito indispensabile per fare una buona impressione sui reclutatori, che spesso prendono in considerazione i profili social dei candidati, prima di operare una scelta.

Purtroppo, un po’ per inesperienza, un po’ per superficialità, molte persone commettono errori nel compilare e gestire i profili Facebook, Linkedin e simili, danneggiando in modo irreparabile la propria immagine e, di conseguenza, finendo per intaccare le possibilità di ottenere un buon impiego.

Per tale ragione, negli ultimi tempi sono sorti tantissimi corsi che si occupano proprio della corretta gestione dei canali social, rivolti non soltanto agli imprenditori, ai professionisti e ai personaggi pubblici (politici, artisti, giornalisti, ecc.), ma anche a tutti coloro che utilizzano la rete nel quotidiano.

Un buon profilo social, infatti, è come un biglietto da visita accattivante e vincente, uno strumento fondamentale, da sfruttare in tutte le sue possibilità: non è un caso che, al giorno d’oggi, buona parte della comunicazione si sia spostata sul web, con la conseguente nascita di nuove professioni e discipline.

Quali sono gli errori più comuni che commettiamo nell’utilizzare la rete e i canali social? Come possiamo rimediare? Ecco una breve guida.

#1 Errori grammaticali

Gli errori grammaticali sono intollerabili, e ciò vale non soltanto per chi opera nell’ambito della comunicazione, ma anche per chi utilizza il web per puro diletto: se un eventuale datore di lavoro rileverà accenti, punteggiatura e doppie sbagliati, di certo si farà una pessima impressione su di voi, e potrebbe addirittura escludervi dalle selezioni. Prima di pubblicare qualcosa, dunque, controllate per bene che sia scritta in maniera corretta.

#2 Foto inappropriate

Pubblicare scatti personali, come quelli delle proprie vacanze, delle serate con gli amici o dei propri hobby, è perfettamente normale ed accettato, anche per chi fa dei profili social un vero e proprio strumento di lavoro. Tuttavia, attenzione alle foto inappropriate, vale a dire quelle che vi ritraggono in situazioni imbarazzanti, o addirittura sconvenienti, che vanno assolutamente evitate. No tassativo anche ai selfie provocanti: se volete dare sfogo all’esibizionismo, esistono siti web più indicati, come quelli dedicati al porno amatoriale.

#3 Contenuti interessanti

Evitate di intasare la vostra pagina con post e contenuti troppo personali, che in fondo non interessano a nessuno, se non ad una cerchia ristretta di amici, e preferite invece notizie di attualità, recensioni di libri o film di un certo rilievo, approfondimenti su argomenti scientifici o culturali: darete l’impressione di essere persone stimolanti dal punto di vista intellettuale.

#4 Polemiche inutili

La rete non è il luogo adatto per sollevare polemiche: evitate, dunque, di trattare argomenti delicati, come la politica, la religione o altri temi che toccano nel profondo i vostri lettori. Inoltre, cercate di essere diplomatici quando esprimete un’opinione, senza offendere o accusare altri utenti: fate in modo che il vostro profilo sia piacevole e pacifico, e non un luogo di scontro.

#5 Notizie false

Mai, e dico mai, pubblicare una notizia senza prima verificarne la veridicità: condividere bufale, informazioni false o errate ed altri contenuti privi di valore vi farà apparire ignoranti e superficiali. Se non siete certi di qualcosa, evitate di parlarne e scegliete un altro argomento.

#6 Informazioni private

Facebook, Twitter, Instagram e Linkedin sono come piazze pubbliche: tutti possono accedervi e vedere cosa condividete. Per tale ragione, evitate di inserire informazioni personali troppo private, che potrebbero danneggiare la vostra immagine. Piuttosto che raccontare per filo e per segno la vostra giornata, pubblicate un solo contenuto interessante, come una canzone che rispecchia il vostro stato d’animo o una foto scelta con cura.